Santa Pasqua a te che ci hai deliziato con i tuoi pensieri, più che stancato con le tue parole. Sono state esse stesse semi di Vita. Con l’augurio di avere la grazia di poterli spargere, malgrado i terreni aridi e l’erbacce che infestano, per una rinnovata risurrezione.
Con empatia
Giusi e Sara – mamma e figlia